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Omeopatia Veterinaria

Cos'è l'Omeopatia Veterinaria?

L’Omeopatia veterinaria è una scienza medica utilizzata per la cura delle patologie animali. Segue pressoché gli stessi principi anche quando la utilizziamo su soggetti umani.

Utilizzo e capacità curative

L’omeopatia veterinaria utilizza micro-dosi di sostanze derivate da minerali, piante ed animali. Queste piccolissime parti per essere impiegate con successo subiscono due processi imprescindibili.

 

Le sostanze selezionate vengono sottoposte a:

  • Diluizione
  • Dinamizzazione

 

La combinazione dei due processi diminuisce l’effetto tossico che altrimenti le sostanze avrebbero, fino ad eliminarlo. Al contempo la diluizione attiva le capacità curative delle sostanze.
Nel momento in cui le micro–dosi sono state trattate sono in grado di andare a sollecitare l’attitudine alla autoguarigione, intrinseca di ogni essere vivente.

Il principio alla base dell’Omeopatia Veterinaria

Il rimedio omeopatico agisce grazie al principio della similitudine. Secondo questo principio una malattia può essere curata somministrando una sostanza che se data ad un paziente sano causerebbe la stessa sintomatologia. Un esempio di questo principio è rappresentato dal rimedio omeopatico Apis (rimedio derivato dall’ape). L’Apis è utilizzato con successo proprio nei casi dove si hanno sintomi simili a quelli di una puntura di ape.

L’Omeopatia indaga una pluralità di elementi

L’Omeopatia prende in considerazione i sintomi fisici e mentali del paziente, animale o umano.

 

Studia:

  • l’ambiente in cui vive
  • il suo background caratteriale
  • la provenienza familiare
  • le modalità in cui il soggetto si rapporta ai suoi simili
  • la relazione con i proprietari, nel caso animale

 

Sintomi che attraverso la loro repertorizzazione portano alla scelta del rimedio più simile al soggetto. Rimedio che stimolerà la capacità intrinseca alla guarigione.

Il processo di guarigione

Nella somministrazione di una terapia di omeopatia veterinaria, la guarigione è un processo che segue tempi e modalità differenti. Il primo elemento che scandisce tempi di guarigione è la tipologia di malattia che si sta affrontando.

 

  • Nel caso di malattie acute, ad esempio una patologia virale, la guarigione può avvenire in tempi sorprendentemente rapidi
  • Nei casi di malattie croniche i tempi si allungano

L’omeopatia come rimedio quando guarire non è possibile

Come ho detto, durante la pratica clinica entro in contatto con molti animali affetti da malattie degenerative, tumori e malattie autoimmuni. Soprattutto nella fase finale della malattia è molto difficile che l’animale reagisca a qualsiasi stimolo medico. A volte le patologie hanno debilitato a tal punto l’organismo che viene a mancare la spinta necessaria per la guarigione. La dove non ci sono guarigioni immaginabili, mi trovo ad aiutare il paziente e i suoi proprietari assicurando con i rimedi omeopatici, una qualità di vita dignitosa e il raggiungimento della serenità di cui l’animale necessità per terminare la sua vita nel migliore dei modi.

Da medicina alternativa a medicina complementare

In ogni incontro con i proprietari degli animali che ho in cura, spiego come considerare l’omeopatia veterinaria. La medicina omeopatica viene spesso definita come “medicina alternativa”. In realtà è più corretto considerarla una medicina complementare, che può tranquillamente essere utilizzata in associazione a medicamenti allopatici o, ancor meglio, fitoterapici.

Mi piacerebbe conoscere il tuo parere sull’omeopatia veterinaria.

Scrivimi e raccontami la tua esperienza